Pedro Navarro
Andalusia
Con Sinan
Sinan prediligeva muovere dalla Barberia per scorrere sulle coste spagnole. In quelle settimane Pedro Navarro, con ventitré vele tra cui undici barze, sei galee ed alcune fuste stava bombardando il litorale tunisino a Al Mahdiyah.
Se le prime azioni del Sinan non erano molto incisive, non migliore sorte avevano gli europei nella costa tunisina.
I difensori di Al Mahdiyah con la loro artiglieria riuscivano infatti ad affondare una barza ed abbattere l'albero di un'altra. Al momento dello sbarco poi, nascevano alcune discordie fra i francesi ed i millecinquecento spagnoli trasportati dalla flotta. A causa della esiguità delle forze che erano a sua disposizione, Pedro Navarro poteva condurre solo un'azione dimostrativa prima di indirizzarsi verso la Sicilia, l'isola di Favignana (che riteneva un covo di corsari) e infine puntare su Marsiglia.
In quegli stessi mesi salivano alle cronache anche un pirata, Giorgio Moro, che operava nelle Cicladi, e un corsaro, che si diceva dotato di grande ingegno: Talaisman Rais.