Un tratto di litorale a Naxos

Un tratto di litorale a Naxos


Marzo 1518
(Rabî Al-Awwal 924)


Mitilene, Naxos

Con Kurtog Alì


Tornato a prendere il mare con la primavera Kurtog Alì veniva accusato di essersi impadronito di un grippo veneziano nelle acque di Mitilene e di aver fatto affogare gli uomini. Tornava poi nelle Cicladi e saccheggiava nuovamente Naxos.
Nello stesso mese era giunta la notizia che il cartografo e corsaro Peri Rais, cugino di Kemal Alì, muovendosi in proprio con cinque fuste, aveva danneggiato Karistos ed il territorio di Atene.
Nel frattempo a Rodi era giunta la flotta francese guidata dal generale di Bretagna, Chanoy. Alla testa si trovavano due possenti vascelli La Sainte-Marie Bonadventura ed il Jésus-Maria, seguiti da due galeoni comandati dal Servian, mentre alla retroguardia si trova il Bidoux con quattro galee.
Durante alle razzie alle Cicladi, come secondo di Kurtog Alì, iniziava a emergere la figura di Kaid Alì: un ebreo convertito all'Islam magro, nervoso, di colore olivastro, con "gli occhi neri tinti di sangue", le labbra dure e taglienti tanto da sembrare l'incarnazione di un demonio.
Presto Kaid Alì si sarebbe messo in proprio eleggendo la sua base operativa si trova a Biserta.