Stemmi delle casate dei cavalieri di Rodi

Stemmi delle casate dei cavalieri di Rodi


Giugno 1520
(Jumâda Ath-Thânî 926)


Rodi

Con Kurtog Alì


Kurtog Alì passava l'intero anno nelle isole del Dodecaneso a stringere l'assedio contro Rodi e combattere contro i cavalieri gerosolomitani.
Tra questi oltre al loro comandante Pregeant de Bidoux, c'erano il francese Chanoy che conduceva non meno di quindici navi in soccorso dell'isola, Andrea d'Amaral che sovrintendeva con altri cavalieri ai lavori di fortificazione di Rodi (ma aveva perso l'elezione a gran maestro per pochi voti in favore del suo rivale Villiers) e l'ammiraglio pontificio Paolo Vettori che con tre galeoni e settecentocinquanta fanti era stato inviato dal Papa in soccorso ai cavalieri.
Proprio contro Paolo Vettori, che aveva lasciato Civitavecchia con il suo luogotenente Battista Nibbio, la flotta di Kurtog Alì si scontrava ripetutamente per tutta l'estate.