Chios

Con Kara Mahmud

Scelto come teatro di opreazioni l'alto Egeo, perché più tranquillo del Dodecaneso, Kara Mahmud navigava nelle acque di Chios con due galee e sei fuste quando sorprendeva quattro navi candiotte a vela quadra, cariche di vino e sette con vela latina: tutti i bastimenti erano diretti a Costantinopoli.
Il pirata turco passava presto all'attacco: affondava uno di questi bastimenti mentre altri quattro si gettavano a terra permettendo ai marinai si porsi in salvo, le rimanenti navi erano catturate e gli uomini a bordo uccisi.
A fine mese, veniva segnalato a Crisso, sulle sponde della Focea.
Negli stessi giorni i cavalieri gerosolomitani, feroci nemici dei turchi, subivano una grave perdita: il condottiero francese Chanoy infatti moriva in un'imboscata, assieme a quasi cinquecento uomini, nei pressi di Beirut.

 

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