Djerba, già roccaforte dei fratelli Barbarossa
Djerba
Con Sinan
Sinan cambiava nuovamente prospettiva e tornava a collegarsi al Barbarossa: muoveva verso Djerba con ventidue fuste appartenenti alla flotta del corsaro di Algeri e stabiliva in tale isola un altro dei suoi covi.
Nella stessa primavera, nell'adriatico, un corsaro turco, Zachia Rais, scorreva (con un altro corsaro) alla testa di dodici fuste.