Corfù

Con Moro di Alessandria

Dopo aver doppiato le coste sicialiane e calabresi Moro di Alessandria giungeva nelle isole ioniche dove sostava brevemente presso Corfù. Ripartiva dalla roccaforte veneziana con cinque galee e due fuste. Il suo equipaggio, essendo formato prevalentemente da mori, non godeva di eccessiva considerazione da parte degli esperti veneziani del settore. La rotta prevedeva di mettere la prua verso l'arcipelago greco per fronteggiare il galeone del cavaliere di Malta Guglielmo Bellomo (Malta infatti era da poco diventata la nuova roccaforte dei cavalieri dell'ordine gerosolimitano). Il Bellomo era orignario di Siracusa, già con quattro anni di esperienza di mare alle spalle, ed era stato segnalato in movimento dalla Sicilia verso Cipro.

 

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