Stemma della famiglia Doria

Stemma della famiglia Doria


Dicembre 1503
(Jumâda Ath-Thânî  909)


Costantinopoli

Con Kamal Alì


Kamal Alì restava sempre inattivo per la malattia a Costantinopoli, per questo fatto, sulle quattro sponde del Mediterraneo, si tornava a vociferare con insistenza di una sua caduta in disgrazia.
Intanto era stata firmata la pace con Venezia che perdeva defintivamente alcune città cruciali nel Peloponneso ma riacquisiva Lefkada e Monemvasia, il declino in oriente della Serenissima era iniziato e la flotta ottomana, per la prima volta, era una forza militare con cui tutti dovevano fare i conti sulle acque del Mediterraneo.
Era in questi stessi mesi che, più a occidente, saliva alle cronache un uomo che diventerà un terribile nemico per gli ottomani: Andrea Doria. Uomo poco avanti alla quarantina di anni, nativo di Oneglia in Liguria e membro di un potente lignaggio Genovese. Era già famoso per qualche fortunato colpo di mano sferrato contro i pirati. Dopo essere stato al servizio del papa e del re di Napoli si trovava a una svolta della sua carriera militare: Genova gli affidava il compito di riprendere la Corsica dalle mani dei ribelli.