Smirne

Con Sinan

Sinan pascià era un uomo astuto, cieco da un occhio sul quale portava una pezza nera legata dietro la nuca, i tratti duri incorniciati da una folta barba riccia. Rozzo e sanguinario, ma astuto e scaltro come una volpe, era pieno d'odio contro i cristiani.
Su di lui aleggiava il sospetto d'esser votato alla magia nera perché sapeva fare il punto sulla rotta in mare servendosi semplicemente di una balestra.
A inizio 1516 era proprietario, insieme ad un audace corsaro di Antalya noto come Dragut, della quarta parte di un piccolo bastimento.

 

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