Papa Leone X

Papa Leone X


Aprile 1516
(Rabî Al-Awwal 922)


Liguria, Biserta, Civitavecchia

Con Kurtog Alì


Kurtog Alì invece di tornare verso l'Anatolia continuava nella sua attività piratesca. Ripassava dal canale di Sicilia, risaliva il Tirreno e, al comando di venti vele, saccheggiava la Liguria impadronendosi anche di una galea. Ora di metà aprile erano caduti nelle mani dei suoi uomini ben diciotto bastimenti siciliani diretti a Genova, tutti carichi di frumento. I legni venivano rimorchiati a Biserta e il grano veniva scaricato in città mentre gli equipaggi catturati venivano mandati ad ingrossare il numero degli schiavi nel bagno di Tunisi.
Dopo questi colpi Kurtog Alì compiva una lunga scorreria nell'arcipelago toscano, tra l'Elba, Pianosa e Giannutri e minacciava il traffico diretto al porto di Civitavecchia.
Di fronte a questo i pontifici, per ordine di Papa Leone X (Giovanni de' Medici), allestivano le squadre di Giovanni di Biassa e di Paolo Vettori per combatterlo. Entro la fine del mese la flotta papale prendeva il mare sebbene, alcune fonti, avessero riportato di aver avvistato Kurtog Alì sulle coste catalane.