Algeri

Con Khayr-ad-din Barbarossa

Arouj Barbarossa partiva per rispondere alla richiesta di aiuto del re di Tlemcen, città di cui presto sarebbe diventato governatore. Khayr-ad din Barbarossa restava al governo di Algeri. Saputo delle difficoltà di Arouj, che era sotto l'attacco di un'imponente armata spagnola forte di diecimila fanti, inviava in soccorso a Quila il fratello Ishak con seicento soldati e duemila cavalli comandati dal suo luogotenente Eskender Chetosa.
Arouj in fuga da Tlemcen verso Algeri veniva intercettato nei pressi del fiume Huexda e, sopraffatto dall'assalto spagnolo, restava ucciso sul campo di battaglia. Al suo posto Khayr-ad din Barbarossa veniva eletto re di Algeri dimostrando ben presto genio, audacia e scienza addirittura superiori al fratello virtù alle quali sommava la prudenza dell'uomo di stato.

 

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