Imroz, Chios

Con Talaisman Rais

Talaisman Rais, per ordine del sultano, scortava l'ambasciatore veneziano Alvise Mocenigo a Costantinopoli. Durante la navigazione doveva sventare tra Imroz e Chios un agguato che gli era stato teso da Kurtog Alì e Peri Rais, temporaneamente sfuggiti al controllo della Sublime Porta e dediti alla pirateria.
Kurtog Alì, tuttavia, in breve tempo tornerà nelle grazie del sultano ottendendo incarichi importanti mentre Talaisman rais, per anni, resterà una figura di secondo piano.

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Nelle stesse settimane, più a sud, Pregeant de Bidoux era nominato balivo di Kos ed aveva il compito di difendere tale isola, come quelle vicine di Saria e di Kalymnos.
Il Bidoux esercitava ora l'attività di corsaro con la patente dei cavalieri di Rodi e incrociava spesso presso Cipro con una barza e due galeoni impadronendosi con disinvoltura delle vettovaglie che si trovavano a bordo delle navi che navigano lungo le coste. Informato del prossimo arrivo nelle vicinanze della flotta ottomana si affrettava ad avvertire il gran priore dell'ordine gerosolomitano .

 

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