Il litorale di Tinos in un giorno invernale e, sullo sfondo Mykonos
Tinos, Mykonos, Skiathos
Con Kara Mahmud
Kara Mahmud decideva però presto di riprendere la guerra di corsa. Ritornava nell'arcipelago delle Cicladi con quattro galee e tredici fuste e metteva a sacco le isole di Tinos, Mykonos e Skiathos, ques'ultima più a nord nelle Sporadi. Abile marinaio in pochi giorni si impossessava di ben trentasei navigli candiotti.
Veniva a questo punto assalito dalle galee del provveditore di Zante Alvise Pizzomano, ma riusciva a mettersi in salvo sebbene nello scontro sarebbero rimasti uccisi dai cinquanta ai sessanta turchi.