Tajoura, Tripoli

Con Aydin Rais

Aydin Rais riceveva quindi dal Barbarossa l'ordine di ripiegare e difendere Tajoura, compito già svolto con successo quattro anni prima. Nella città si faceva chiamare re e organizzava un contrattaco per conquistare Tripoli, che era difesa dal balivo dell'ordine gerosolomitano Giorgio Schiling.
Giunto alle porte della città collocava un presidio di sessanta turchi ed una compagnia di cavalli alla torre dell'Alcaide, nei pressi del castello, quindi, con le sue milizie, si posizionava davanti ad un punto meno difeso della città ed effettuava un improvviso assalto.
Aydin Rais veniva però respinto con notevoli perdite dallo Schiling e le sue schiere erano ricacciate fin sulla Menscha. L'Aydin tuttavia riusciva a tenere Tripoli sotto assedio per un certo periodo finché i cavalieri di Malta assoldavano molti uomini e lo attaccavano, a loro volta, proprio alla torre dell'Alcaide. Sconfitto di nuovo era costretto a ripiegare a Tajoura dove la situazione iniziava a farsi difficile.

 

Continua con Khayr ad-din Barbarossa